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I dati sui risultati elettorali devono diventare velocemente un bene comune

#DatiBeneComune ha richiesto alla Direzione centrale dei servizi elettorali (D.A.I.T.) la pubblicazione immediata di dati aperti e leggibili meccanicamente sulle elezioni politiche del 25 settembre 2022, simultaneamente alla prima diffusione di numeri e informazioni correlate.

Fino alle scorse elezioni la direzione centrale dei servizi elettorali era solita pubblicare nei giorni successivi alle votazioni alcune pagine web contenenti tabelle e grafici interattivi sui risultati, mentre i dati elettorali aperti venivano resi disponibili solo a distanza di qualche settimana sulla piattaforma Eligendo, nella sezione “Open Data

Sarebbe dunque auspicabile la pubblicazione di dati aperti e machine-readable già nella prima fase, con l’eventuale inserimento di alcune note indicanti la parzialità o l’ufficialità di quanto pubblicato.

La campagna #datiBeneComune crede nel grande valore del patrimonio informativo del settore pubblico. I dati aperti di Eligendo, forniti dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali, sono particolarmente apprezzati poiché contribuiscono a questa ricchezza e si sposano con i principi della campagna che, al fine di una sensibilizzazione della società civile, promuove con convinzione l’accesso a dati che siano: di qualità, ben descritti, con licenza aperta, in formato leggibile meccanicamente.

I dataset sui risultati elettorali sono infatti una fonte preziosa di informazioni. Tuttavia, vi sono diversi aspetti che si possono migliorare in questi dataset, oltre, come già evidenziato, la tempestività. Tra questi, l’interoperabilità, la pubblicazione di metadata e di documentazione di supporto che aiuterebbero nell’interpretazione dei dati (come ad esempio associare ai dati una tabella di decodifica dei nomi dei comuni, per la correlazione diretta ai codici ISTAT comunali).

Migliorare questi aspetti renderebbe i dati sulle elezioni ancora più fruibili dal pubblico, incentivando la possibilità di comprensione, analisi e infine di azione da parte della società civile.